domenica 23 marzo 2014

CHI LO AVREBBE MAI DETTO

Dopo tanti anni, chi lo avrebbe mai detto... Dio che vergogna, sono stata spudorata, complice l'alcol e una notte insonne, non ho avuto troppe difficoltà a propormi, proprio a lui, che inaspettato mi sono trovata davanti la domenica mattina del carnevale. Non credevo di avere una tale faccia tosta. Insomma sono venticinque anni che ci conosciamo, nessuno dei due ha mai osato fare la prima mossa, ma io quella mattina ho abbattuto tutte le barriere, con la scusa di un tatuaggio sul collo, tutti gli amici intorno a noi che sentivano me proporre un fortuito scambio di numeri telefonici. Non so davvero dove ho trovato il coraggio! Lui così educato nella sua semplicità, come sempre impassibile, sorrideva e scherzava a proposito del suo piercing alla lingua. Eravamo decisamente al centro dell'attenzione. L'ho salutato, così, nemmeno ci pensavo più, sono andata a casa, avevo decisamente bisogno di una doccia e di un buon sonno per riprendermi dalla nottata di lavoro, non ci pensavo davvero più, finchè alla sera mi arriva un messaggio, distrattamente lo guardo, e di colpo un tuffo al cuore, divento immediatamente rossa, tanto che il mio compagno mi chiede che succede. Lo liquido in due parole, "è solo pubblicità" ma il cuore va a mille, non è passato nemmeno un giorno e già Massimo mi ha mandato il messaggio più carino che un uomo mi abbia mai scritto!!
E adesso che faccio? Di sicuro si aspetta una risposta. Sono confusa e imbarazzata come una ragazzina e così decido di aspettare l'indomani. La mattina, ancora indecisa e imbarazzata cerco di non pensarci troppo e rimando ancora, ma sono eccitata e confusa come non mi sentivo da anni. E così passano un paio di giorni, finchè il mercoledì lui incalza con due messaggi davvero eccitanti e mi decido a chiamarlo, la sua voce al telefono è ancora più bella, chiacchieramo come due vecchi amici, scherzando su dove e come, pensiamo di fare un giro in macchina, ma la sola idea ci fa ridere, quindi gli dico che mi sarei organizzata e gli avrei fatto sapere. Dopo sole due ore decido di mandargli un sms in cui indico il mio indirizzo e l'orario. Un vero e proprio appuntamento, di cui nessuno mai dovrà sapere, siamo daccordo così, "E' una cosa tra me e te" mi ha detto per telefono. Lui mi risponde prima di subito con un sms che non lascia spazio a dubbi, e così iniziano i preparativi per la serata, doccia, depilazione e batticuore a mille!!
La sera arriva presto e io non so cosa devo fare, vorrei accoglierlo in calze a rete e tacchi, ma ho paura di metterlo in imbarazzo, in fondo è la prima volta che... insomma si, ma ci conosciamo da vent'anni. E così tra il batticuore, l'agitazione e il tempo che corre decido di mettermi comoda, una tuta, così mi sento a mio agio e non sembra che io me lo voglia mangiare... anche se...
Arriva alle 21,30 puntualissimo e imbarazzatissimo anche lui, e vai! almeno non mi sento una scema. Mi guarda, mi bacia e sale le scale in silenzio dietro di me. Entriamo in casa, vorrei farlo accomodare, ma è chiaro che non riesce a stare seduto nemmeno lui, ad un certo punto per rompere l'imbarazzo mi chiede un caffè. Un caffè!! Ottima idea, avevo giusto bisogno di un altro pò di adrenalina... ma acconsento e vado in cucina, mi segue, Oddio! Viene dietro di me, io faccio il caffè con le mani che tremano, lui non sa dove mettersi, e così segue la seconda grande idea, questa volta migliore del caffè, propone uno spinello! Ok caffè e spinello, come vuoi! Lo lascio fare, è gentile, educato, mi piace guardarlo adesso perchè anche lui come me non è tanto a suo agio anche se è chiaramente eccitato da ciò che si prepara a pregustare durante la serata.
A questo punto, il caffè lo abbiamo bevuto, due note le abbiamo fatte.. non si avvicina, tocca a me, lascio la tazzina sul tavolo e mi dirigo verso la camera da letto in silenzio, mi segue!! Ok la direzione è quella giusta. Una volta in camera chiudiamo la porta, io lascio scivolare la tuta sul pavimento svelando un intimo nero di pizzo, mi siedo sul letto e aspetto lui, che in poco meno di un minuto arriva alle mie spalle abbracciandomi e baciandomi sul collo. Mi accarezza, le sue mani calde e sicure, il suo respiro sulla mia pelle, mi gira la testa. Con dolcezza mi solleva e mi sistema a pancia in su, si appoggia delicatamente su di me e mi accorgo che non è nudo, ha ancora addosso i boxer, non mi era mai successo che un uomo non si spogliasse completamente, allora provo ad indagare con le mani, ma non me lo permette, ha deciso che tocca prima a me, senza fretta, può aspettare. Mi bacia sulla bocca, un bacio languido, dolce, poi scende giù bacia il mio collo, il mio seno, la mia pancia per finire in mezzo alle mie cosce. Ecco a cosa serviva il piercing sulla lingua... mi sta facendo morire. Poi torna su, i suoi baci si sono fatti più impazienti e più caldi, io sono così eccitata che non ci credo e anche lui sta passando il limite, finalmente mi concede di allungare le mani verso il frutto della passione, e trovo il suo enorme membro, lo accarezzo con una mano ma le dimensioni richiedono anche l'altra, è un piacere sentirlo così eccitato, il suo fiato caldo sul mio collo, i suoi baci, le sue mani. Decide di sfilare i boxer, mi bacia ancora, sulla bocca, sul seno, succhia i miei capezzoli come se volesse berli. Sto perdendo il controllo, ma lui rallenta, mi accarezza, sa il fatto suo il ragazzo. Adesso è dentro di me, i suoi occhi nei miei brillano di eccitazione, la sua pelle è fuoco, quest'uomo è puro sesso, con dolcezza e delicatezza produce in me sensazioni finora sconosciute. Ha su di me l'effetto di un uragano. Non so come ma mi trovo sopra di lui, l'eccitazione ha raggiunto limiti impensati, mi lascia fare e mi guarda, mi accarezza, poi mi afferra con entrambe le mani, con forza ma sempre dolcemente, è di nuovo sopra di me, mi solleva le gambe, sento gocce di sudore profumato cadere sulla mia pelle, mi abbraccia, mi stringe in un orgasmo che pare non finire mai per poi esplodere anche lui. Ci guardiamo, come se non ci fossimo visti prima, come se durante il rapporto non fossimo stati gli stessi, sorridiamo, la tensione si è allentata. Io ho brividi di freddo e infilo la vestaglia di cotone che ho appoggiato alla sedia la sera prima, lui infila i boxer e si sdraia sul letto e mi chiede di raggiungerlo. Restiamo così un paio d'ore a chiacchierare del passato, quando eravamo ragazzini, e poi quando siamo cresciuti, tra una sigaretta e una risata. Si adesso siamo a nostro agio. Mi tiro su, lo guardo, gli chiedo il bis. Sembra contento della proposta, forse non se l'aspettava una serata così. Ma a quanto pare è piaciuto a tutti e due e decidiamo di concederci ancora un pezzetto di paradiso. Questa volta è più sicuro di ciò che mi piace e anche io so cosa vuole lui, questa volta è davvero quello che avevamo sognato per quasi vent'anni. Lui di una dolcezza disarmante, io eccitata e calda, un'esperienza semplicemente unica, l'orgasmo è violento, lui mi chiude la bocca con la mano, poi con un bacio, ma preferisce succhiare i miei capezzoli, sa farmi impazzire, non mi controllo quasi più, ma comanda lui, è lui a dirigere il gioco e questo mi piace davvero tanto, fino a quando esplodiamo quasi insieme in un orgasmo caldo, violento e sconvolgente. Ci abbandoniamo una tra le braccia dell'altro senza più pensare a ieri nè a domani, ci siamo solo noi, nel nostro piccolo pezzo di paradiso. Ci svegliamo verso le 6, sta già albeggiando, mi guarda incredulo, ci siamo addormentati, è stata una notte fantastica, ci alziamo, ci vestiamo, i suoi occhi, il suo sguardo, un bacio dolcissimo e infinito, "ci sentiamo?" "si!". Chiudo la porta dietro di lui. Una lacrima. Credo di aver finalmente conosciuto l'amore.

LADOLCECLEO

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